L'attesa è finita. Dopo molti teaser, Skoda ha finalmente mostrato il nuovo Karoq, che ha attraversato il consueto aggiornamento di mezzo ciclo e ha guadagnato nuovi argomenti per affrontare la concorrenza.
Lanciato nel 2017, si è rapidamente affermato come uno dei pilastri del marchio ceco in Europa e nel 2020 è persino riuscito a chiudere l'anno come il secondo modello Skoda più venduto al mondo, dietro solo all'Octavia.
Ora sta subendo un importante restyling che le ha dato un "lavaggio del viso" e più tecnologia, ma ancora senza alcun impegno per l'elettrificazione, come era successo di recente con la nuova Skoda Fabia.
Immagine: cosa è cambiato?
All'esterno, le differenze sono concentrate quasi interamente nella sezione anteriore, che ha ottenuto nuovi gruppi ottici a LED e una griglia esagonale più ampia, e persino nuovi paraurti con barriere d'aria ridisegnate (alle estremità).
Per la prima volta il Karoq sarà disponibile con fari Matrix LED e nella parte posteriore i fari saranno dotati di tecnologia Full LED di serie. Anche al posteriore spiccano il paraurti ridisegnato e lo spoiler verniciato in tinta con la carrozzeria.
Anche le opzioni di personalizzazione sono state ampliate, con Skoda che ha approfittato di questa ristrutturazione per introdurre due nuovi colori di carrozzeria: Phoenix Orange e Graphite Grey. Sono stati presentati anche nuovi design delle ruote, con dimensioni da 17 a 19”.
Interni: più connessi
In cabina, c'è una maggiore preoccupazione per la sostenibilità, con il marchio ceco che introduce un livello di equipaggiamento Eco che include tessuti vegani per sedili e braccioli.
Nel complesso, le opzioni di personalizzazione dell'abitacolo sono state aumentate e, secondo Skoda, il livello di comfort è stato migliorato, con i sedili anteriori regolabili elettricamente con funzione di memoria per la prima volta dal livello di equipaggiamento Style.
Nel capitolo multimediale sono disponibili tre sistemi di infotainment: Bolerom, Amundsen e Columbus. I primi due hanno un touchscreen da 8 pollici; il terzo utilizza uno schermo da 9,2 pollici.
In abbinamento allo schermo multimediale centrale ci sarà un quadro strumenti digitale (di serie) da 8”, e dal livello Ambition in poi si potrà optare per un quadro strumenti digitale da 10,25”.
Elettrificazione? Nemmeno vedendola...
La gamma continua a presentare motori Diesel e benzina, abbinabili a sistemi di trazione anteriore o integrale, nonché cambi manuali a sei rapporti o cambi automatici a sette rapporti (doppia frizione).Tipo | Il motore | potenza | Binario | Streaming | Trazione |
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Benzina | 1.0 STI EVO | 110 CV | 200 Nm | Manuale 6v | Inoltrare |
Benzina | 1.5 STI EVO | 150 CV | 250 Nm | Manuale 6v / DSG 7v | Inoltrare |
Benzina | 2.0 STI EVO | 190 CV | 320 Nm | DSG 7v | 4×4 |
diesel | 2.0 TDI EVO | 116 CV | 300 Nm | Manuale 6v | Inoltrare |
diesel | 2.0 TDI EVO | 116 CV | 250 Nm | DSG 7v | Inoltrare |
diesel | 2.0 TDI EVO | 150 CV | 340 Nm | Manuale 6v | Inoltrare |
diesel | 2.0 TDI EVO | 150 CV | 360 Nm | DSG 7v | 4×4 |
Il grande punto forte risulta essere il fatto che il Karoq non ha ancora alcuna proposta plug-in ibrida, un'opzione che Thomas Schäfer, direttore esecutivo del marchio ceco, aveva già spiegato sarebbe stata limitata a soli due modelli: Octavia e Superb .
Sportline, la più sportiva
Come sempre, la versione Sportline continuerà ad assumere il ruolo di top di gamma e si distingue per assumere un profilo più sportivo e dinamico.
Visivamente, questa versione si distingue dal resto in quanto presenta accenti neri su tutta la carrozzeria, paraurti dello stesso colore, vetri posteriori oscurati, fari Matrix LED standard e ruote con un design specifico.
All'interno spiccano il volante multifunzione a tre bracci, sedili più sportivi e finiture specifiche.
Quando arriva?
Prodotto in Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia e Cina, il Karoq sarà disponibile in 60 paesi.
L'arrivo nelle concessionarie è previsto per il 2022, anche se Skoda non specifica il periodo dell'anno in cui ciò avverrà.