A meno di un anno dalla sua introduzione, la nuova Mazda MX-5 stimola la curiosità di designer e stilisti, che cercano di prevederne il design.
Questa volta tocca a Theophilus Chin, sedicente manipolatore di automobili, già conosciuto da centinaia di altre creazioni manipolate digitalmente, rivelare la sua visione per il successore della piccola vettura sportiva.
La sua visione si basa sul linguaggio Kodo che Mazda utilizza attualmente per definire i suoi modelli. L'autore lo ha creato con l'obiettivo di partecipare a un concorso, risultando in una proposta credibile, tenendo conto delle voci sulla futura apparizione della MX-5 che abbondano nei media. Secondo queste indiscrezioni, e nonostante la futura MX-5 si avvicini concettualmente alla prima generazione, questo approccio non avverrà a livello estetico. Visivamente dovrebbe essere meglio integrato nel resto della gamma Mazda, incorporando i tratti stilistici di cui abbiamo goduto nelle CX-5, 6 o 3 o nell'ultima concept car Hazumi che anticipa il successore della Mazda 2.
Theophilus Chin presenta un MX-5 più aggressivo e deciso rispetto alle generazioni precedenti. Per quanto possa piacerti, sappiamo che il risultato finale potrebbe essere molto diverso dal modello mostrato di seguito.
Il 25° anniversario di questo modello iconico, che si svolge quest'anno, sarebbe il momento ideale per incontrare la nuova generazione, ma invece Mazda ha appena rivelato il telaio del nuovo modello. Un elemento vitale, va detto, poiché la MX-5 è stata definita dall'aspetto equilibrato e giocoso della sua dinamica, frutto di una ciclistica molto migliorata.
E tu, di queste due visioni del futuro della MX-5, quale preferisci? Lasciaci il tuo commento qui o sui nostri social.