È così che Ford vuole eludere le «foto spia»

Anonim

Con questo nuovo camouflage, Ford vuole rendere la vita difficile ai curiosi e alle “spie” dell'industria automobilistica.

Se hai mai visto un'auto ricoperta da bizzarri vortici o schemi allucinanti, allora è probabile che ti sia imbattuto in un prototipo rivestito con uno speciale adesivo mimetico. Questo tipo di design rende difficile concentrarsi sulle forme dei veicoli, ma non sempre funziona. Ecco perché il manager del prototipo Ford, Marco Porceddu, ha sviluppato una nuova mimetica “Brick”, in parte ispirata alle varie illusioni ottiche disponibili online.

Questo camuffamento utilizza migliaia di cilindri neri, grigi e bianchi, apparentemente posizionati casualmente in un caotico motivo incrociato, rendendo particolarmente difficile distinguere nuove caratteristiche esterne alla luce del sole, sia viste di persona che nei milioni di fotografie pubblicate su Internet.

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“Oggigiorno, quasi tutti hanno un smartphone e possono condividere foto istantaneamente, rendendo facile per chiunque, compresi i nostri concorrenti, vedere i prossimi veicoli in fase di test. I designer creano bellissimi veicoli con dettagli innovativi. Il nostro compito è mantenere questi dettagli ben nascosti".

Lars Muehlbauer, Responsabile Mimetico, Ford Europa

Ogni nuovo camouflage richiede circa due mesi per svilupparsi ed è stampato su un adesivo in vinile super leggero, più sottile di un capello umano, che viene applicato a ciascun veicolo. Inoltre, è progettato per resistere a temperature estreme, mimetizzandosi principalmente con gli ambienti invernali in Europa, mentre in Australia e Sud America vengono utilizzati i colori della sabbia.

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