Per coloro che non si preoccupavano troppo dei tempi sul giro, la Porsche è riuscita a togliere più di 12 secondi dal tempo della precedente Porsche 911 GT3 al Nürburgring.
Più che un semplice rinnovamento estetico, con la nuova Porsche 911 GT3 la "Casa di Stoccarda" ha voluto migliorare ulteriormente l'esperienza di guida della sua vettura sportiva. Il modello è nuovamente disponibile con un cambio manuale a sei marce, adatto ai puristi della guida. Il successo della 911 R limitata, crediamo, potrebbe aver giocato un ruolo chiave in questa decisione.Indipendentemente dal piacere di guida che può offrire un cambio manuale, il cambio PDK a doppia frizione rimane il modo più efficiente per fornire 500 CV di potenza alle ruote. Potenza ottenuta da un motore boxer a sei cilindri da 4.0 litri, lo stesso che equipaggia l'attuale GT3 RS.
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Equipaggiata con il cambio PDK a sette marce, la 911 GT3 pesa circa 1430 kg, che equivalgono a 2,86 kg/CV. Un rapporto peso/potenza che permette prestazioni mozzafiato: 3,4 secondi da 0-100 km/h e 318 km/h di velocità massima. Porsche non ha resistito a tentare di superare il precedente record della 911 GT3 nel ritorno al “Green Inferno”, la «prova del fuoco» per qualsiasi vettura sportiva:
7 minuti e 12,7 secondi ecco quanto tempo ha impiegato la nuova Porsche 911 GT3 sul Nürburgring, 12,3 secondi in meno rispetto al modello precedente. Secondo il collaudatore Porsche Lars Kern, le condizioni erano ideali per ottenere il miglior tempo possibile. La temperatura dell'aria era di 8º – ottima per il “respiro” del pugile - e l'asfalto era di 14º, sufficienti a mantenere la Michelin Sport Cup 2 N1 alla temperatura ideale.
"Se puoi guidare veloce sul Nürburgring Nordschleife, puoi guidare veloce ovunque nel mondo", ha concluso Frank-Steffen Walliser, manager del modello da corsa Porsche. Non dubitiamo...