Non è proprio una novità: da qualche anno circolano voci su una nuova sportiva targata Honda, posizionata sotto la NSX. E lo sappiamo principalmente grazie alla registrazione dei brevetti. Nel 2015 ci siamo imbattuti per la prima volta nelle immagini dell'ipotetico modello sportivo. L'anno successivo, la Honda brevettò la designazione ZSX - simile alla designazione NSX - che alimentò le voci secondo cui una nuova auto sportiva era in arrivo.
Ed ora – già nel 2017 – nuove immagini tratte dall'EUIPO (Istituto per la Proprietà Intellettuale dell'Unione Europea), permettono di dare un primo sguardo all'interno del nuovo modello. Confrontando le immagini di questi nuovi brevetti con i precedenti, si verifica che sono effettivamente lo stesso modello, con l'unica differenza che è la rimozione del tetto e dei parabrezza.
Le proporzioni di questo modello sono tipiche di un'auto con motore in posizione centrale posteriore. Percezione rafforzata dalla presenza di generose prese d'aria laterali. L'interno ha anche alcune somiglianze con la NSX, specialmente negli elementi che abitano la console centrale. Strana è la presenza di un volante… quadrato.
Registrazione del brevetto nel 2017
Aggiungiamo le telecamere esterne – in sostituzione degli specchietti – nei primi brevetti, e dobbiamo presumere che sono alte le probabilità che le immagini indichino un concept, piuttosto che un modello di produzione. Per sapere quanto questo modello sarà vicino a un'ipotetica versione di produzione, bisognerà attendere la sua rivelazione. Avremo sorprese a settembre al Salone di Francoforte o poco dopo al Salone di Tokyo?
Registrazione del brevetto nel 2017
ZSX per tappare un grande buco
Il marchio giapponese ha nel suo portafoglio due vetture sportive poste in punti diametralmente opposti. Da un lato abbiamo la sofisticata NSX, lo spirito del tempo super sportivo, che abbina un V6 biturbo a un trio di motori elettrici, per un totale di 581 CV. Dall'altro, con un misero 64 CV, abbiamo la S660, l'auto kei che, purtroppo, è limitata al mercato giapponese. L'unica cosa che accomuna queste moto così diverse, oltre ad essere Honda, è il fatto che mettono il motore “dietro le spalle”.
La cosiddetta ZSX aiuterebbe a creare un gradino in più tra le proposte prettamente sportive di Honda, nel caso si ignorasse la calda berlina Civic Type R. In altre parole, occuperebbe il posto lasciato vacante dalla tarda S2000.
Nonostante siano totalmente diversi, ci sono punti in comune tra ZSX e S2000. Come quest'ultimo, le voci indicano che la ZSX utilizza un motore a quattro cilindri in linea. A differenza della S2000, che viveva di regimi stratosferici, il motore della ZSX avrebbe le sue origini nella Civic Type R, ovvero il 2.0 litri turbo da 320 CV. La differenza starebbe nell'aggiunta di uno o più motori elettrici, come vediamo nella NSX, migliorando così le prestazioni.
Si avvererà? Incrocia le dita!