Secondo Car Throttle, il marchio di Wolfsburg è al lavoro su un prototipo di pre-produzione della Volkswagen Arteon R. La sua produzione non è stata ancora approvata ma dovrebbe ottenere presto il "semaforo verde". La garanzia è stata data da uno dei responsabili del marchio, Martin Hube, portavoce di Volkswagen.
Per ora solo descritto come un prototipo, la Volkswagen Arteon R dovrebbe utilizzare una nuova variante del mitico motore VR6, ora con 3,0 litri di capacità e un turbo associato. Un motore che è stato addirittura uno dei protagonisti del Wörthersee Festival 2013 e che nel frattempo sembrava destinato all'oblio.
Come ricorderete (potete rileggerlo qui), l'acronimo VR è nato dalla congiunzione della lettera V riferita all'architettura del motore, con la lettera R per Reihenmotor — che in portoghese significa motore in linea. In sostanza, la materializzazione delle due soluzioni in un unico blocco. L'angolo della V è così stretto che le due teste del motore si fondono in una.
Volkswagen Arteon R con il «coltello tra i denti»
Sempre su questo propulsore avanza Car Throttle, basandosi sulle dichiarazioni del portavoce Volkswagen, Martin Hube, secondo cui la VR6 dovrebbe essere in grado di offrire una potenza di oltre 400 CV, distribuiti alle quattro ruote attraverso un sistema 4Motion. Resta da stabilire il tipo di cambio da utilizzare, manuale o automatico, ma considerando il livello di potenza di questa VR6 Turbo, la scommessa più sicura è il cambio automatico a doppia frizione.
Martin Hube, portavoce Volkswagen“Sono pienamente convinto che questa combinazione funzionerà in modo ottimale poiché abbiamo incluso l'ultima versione del sistema di trazione integrale Haldex, che ti consente di goderti un po' più di sovrasterzo. Fatto che contribuirà a rendere l'auto ancora più agile e potente”
Tuttavia, nonostante il piacere di guida che già annuncia una versione come questa, lo stesso interlocutore ricorda che, almeno in questa fase, tutto è solo un caso. Tutto dipende ancora dall'accordo dei massimi livelli del marchio. Anche se e nel caso in cui compaia il “semaforo verde”, c'è già la garanzia che sarà una proposta capace, secondo Hube, “di lasciarsi alle spalle la Porsche Panamera”.
La cosa promette!...