Ayrton Senna non ha bisogno di presentazioni. Considerato da molti il miglior pilota di Formula 1 di sempre, il tre volte campione di questo sport ha conquistato tutti i suoi titoli a bordo di una McLaren. Il 1993 sarebbe stato l'ultimo anno in cui Senna e McLaren sarebbero stati insieme.
Per la McLaren è stato anche un anno di cambiamenti, poiché l'accordo con la Honda per la fornitura dei motori era terminato l'anno precedente. Per il campionato del 1993, la McLaren si sarebbe rivolta ai servizi di Ford: un motore V8 HB costruito da Cosworth.
La McLaren-Ford MP4/8A, nonostante i dubbi di Senna sulla competitività del V8 rispetto ai potenti V10 della Renault, era ancora un tour de force meccanico e tecnologico, rivelandosi una delle macchine più competitive.
L'unità McLaren-Ford che sarà messo all'asta l'11 maggio a Monaco, da Bonhams, è il telaio “6”, che ha partecipato a otto gare del Campionato del Mondo di Formula 1 nel 1993. Il suo debutto, al GP di Spagna, a Barcellona, ha garantito un secondo posto — la vittoria sarebbe andata alla Williams-Renault di Alain Prost.
GP di Monaco travagliato
La gara successiva, sul mitico circuito monegasco, non è iniziata nel migliore dei modi. Ayrton Senna è caduto violentemente nelle prove libere, apparentemente a causa di un problema con le sofisticate sospensioni attive: è successo così rapidamente che Senna non è riuscito a lasciare andare il volante prima che l'auto si schiantasse, ferendosi al pollice.Il telaio “6” è stato prontamente riparato in tempo per prendere parte alle qualifiche del sabato, facendo segnare il terzo tempo alle spalle di Alain Prost, autore della pole position, e Michael Schumacher al volante della Benetton-Ford.
In gara, Prost è stato penalizzato - un pit stop di 10 secondi - per essere partito troppo presto, il che ha permesso a Schumacher di condurre la gara fino al 33esimo giro, quando si è dovuto ritirare a causa di un guasto idraulico. Senna prendeva il comando e non mollava mai, lasciando Damon Hill, sull'altra Williams-Renault, a 15 secondi di distanza.
Sarebbe la sesta vittoria di Ayrton Senna a Monaco, superando le cinque vittorie di Graham Hill, record stabilito nel 1969.
fine della carriera
La McLaren-Ford MP4/8A, telaio “6”, è tornata a correre nei GP di Canada, Francia, Regno Unito, Germania, Belgio e Italia, senza però aver raggiunto il podio. Il telaio “6” chiuderà la sua carriera come vettura di riserva ai GP del Giappone e dell'Australia.
La MP4/8A sarebbe anche l'auto che avrebbe dato alla McLaren il titolo di squadra con il maggior numero di vittorie nei Gran Premi, detronizzando la Ferrari, un record che avrebbe mantenuto fino al 1995.
Quest'anno ricorre il 25° anniversario della MP4/8A, con l'asta del telaio “6”, a Monaco, in coincidenza con il mese in cui Ayrton Senna ha raggiunto il suo record di vittorie sul leggendario circuito. Un'occasione unica…