Cosa differenzia un «petrolhead» dagli altri…?

Anonim

Oggi Ricardo Correia, un attivo "petrolhead" di Razão Automóvel, ci porta questo profondo articolo di opinione:

È con grande piacere e aspettativa che seguo Razão Automóvel praticamente sin dal suo inizio, ho visto l'evoluzione e i costanti miglioramenti che la pagina ha subito e, quindi, non posso nascondere il mio enorme piacere quando ho ricevuto la proposta di scrivere un tempo fa un opinionista per questo "nostro" sito. Detto questo, grazie per l'opportunità!

Sono un grande fan di tutto ciò che ha quattro ruote, quindi non essere sorpreso dalla mia visione imparziale del mondo automobilistico. Da bambino, ad esempio, i miei genitori mi mettevano alla finestra a guardare le macchine che passavano solo per avere qualche ora di pace. Una volta che nessuno crede...

Noi

Disco AMG

Cosa fa innamorare noi uomini in carne ed ossa del carbonio e dell'alluminio? Cosa fa in modo che un pezzo forgiato a modo sporco con rumore, calore e molta forza/cm2, risvegli in noi una tale sensazione di desiderio? Quando si parla di questo, la prima cosa che mi viene in mente è prendere un mitra e andare direttamente alla prima banca che trovo...

Iscriviti alla nostra newsletter qui

Noi PetrolHead passiamo ore a girare video di record, gare, incidenti, ci sforziamo di essere i ragazzi più informati al mondo. Ci scambiamo ore di divertimento con ore in garage e nonostante tutto, le auto sono l'ultima cosa a cui pensiamo prima di addormentarci: nei sogni non è nemmeno bello parlare!

1957 Ferrari 250 Testarossa (Telaio 0714TR) 06

Questa... questa è una passione! Una passione per un'arte che solo chi ce l'ha capisce.

Gli esperti dicono che un oggetto per essere arte non può servire a nessuno scopo diverso da questo. Beh… lo so che per i comuni guidatori l'auto porta persone e merci dal punto A al punto B, ma per noi piloti, l'auto fa un circuito dal punto A al punto A passando per B, creando arte in ogni centimetro di questo rotta.

I nostri

Opel Corsa B

L'auto è uno dei rari oggetti con i quali possiamo effettivamente formare un legame affettivo. In realtà, non è una connessione, è una relazione. La nostra macchina è un'estensione di noi stessi, ci caratterizza. Il nostro, in particolare il primo, è il più grande compagno di viaggio, avventuriero (scusate il cliché), o semplicemente, come diceva Jay Leno: “È la nostra macchina, la nostra libertà. Ci porta alla prossima città. Oh mio deus! Le ragazze della prossima città sono molto più calde che nella nostra città”.

Per tutto questo, è impossibile non gradire il nostro, è impossibile finire di parcheggiarlo e quando usciamo non gli diamo una carezza d'amore e pensiamo “Macchina!”. E anche quando ci siamo allontanati di qualche metro dall'auto, ci guardiamo indietro solo per assicurarci che tutto vada bene, ogni volta, senza eccezioni.

La nostra macchina non si guasta mai, ha la sua personalità; non gli daremo benzina, gli daremo da bere e nemmeno lui lo riparerà, sarà curato. Alcuni chiamano questa personificazione un'ossessione... idioti! Questa rappresentazione separa i conducenti dai conducenti, ciò che ci appassiona!

I nostri

motore lamborghini v12

Cari colleghi piloti, con quello che scrivo intendo mostrare ciò che ci accomuna tutti, la nostra passione. Siamo una specie strana, “ossessionata”, ma per me, anche se non ho ancora capito perché, ha senso solo che la seguiamo con un'anima arresa.

Continuiamo a litigare, bruciare gomme, fare curve, fare i pedoni, fare maratone davanti alla tv guardando 24 ore di una gara e ascoltando i "capi" che dicono che passiamo troppo tempo indietro dall'auto (dicono!). Continuiamo a vivere la nostra passione!

P.S.— Nonostante provenga da un (grande) gioco, c'è un video che emana passione per le auto. Divertiti!

Testo: Ricardo Correia

Leggi di più