Giulia e Stelvio sono i principali biglietti da visita della nuova Alfa Romeo. Una chiara scommessa sul segmento premium e, allo stesso modo, su modelli di respiro globale. Ma sembra essere sempre più sconosciuto quali modelli futuri accompagneranno quelli attuali, con le continue modifiche ai piani annunciati.
Abbiamo già segnalato qui che non dovrebbero esserci successori per MiTo o Giulietta. Come mai? Si tratta di modelli appartenenti a segmenti in cui il mercato europeo è l'unico che presenta condizioni valide per prosperare.
L'obiettivo di Alfa Romeo è quello di essere un marchio premium globale. Ciò implica lo sviluppo di modelli vendibili in tutti i mercati. Tra gli altri, spiccano il Nord America e la Cina.
Le risorse del marchio italiano, attualmente limitate, impongono decisioni molto ponderate sui prossimi modelli.
Sai già dove sta andando...
Se c'è un tipo di veicolo che sembra avere successo in tutto il mondo, sono i SUV.La stessa Alfa Romeo ha già debuttato nei SUV con la Stelvio. Ma non sarà l'unico. Nuove indiscrezioni rafforzano che ciò che abbiamo visto nell'ultimo piano del marchio era corretto. I modelli futuri saranno i SUV.
Storicamente nota per le sue sportive e per i modelli dal forte appeal estetico, dinamico e prestazionale, alla fine di questo decennio la tipologia di auto più diffusa nella gamma del brand italiano dovrebbe essere il SUV.
Il marchio aggiungerà alla sua gamma due nuovi SUV, posizionati sopra e sotto lo Stelvio. Forse di maggior interesse per il mercato europeo sarà la proposta per il segmento C. La Giulietta potrebbe non avere un successore, ma il suo posto nel segmento dovrebbe essere riempito da un SUV, o meglio un crossover. In altre parole, un modello simile alla Mercedes-Benz GLA o alla futura BMW X2.
Il secondo SUV sarà più grande dello Stelvio e avrà come principali rivali modelli come la BMW X5/X6. È probabile che entrambi derivino dalla piattaforma Giorgio, la stessa che equipaggia Stelvio e Giulia. Anche se permangono dubbi sull'utilizzo di questa base per la proposta più compatta.
Alfa Romeo, anche un marchio di SUV
SUV, SUV e ancora SUV… Anche Alfa, per restare attuale, deve abbracciare questo nuovo modo di esistere. E visto il successo apparentemente infallibile dei Suv, che non solo portano vendite ma anche redditività superiore, l'Alfa Romeo ha quasi un obbligo di seguire questa strada.
Basta guardare l'esempio della Porsche o, più recentemente, della Jaguar. Quest'ultimo ha già in F-Pace, rivale di Stelvio, il suo modello più venduto e più redditizio. È qualcosa a cui Alfa Romeo non può essere indifferente.