Le BMW sono tutte uguali? Questo sta per finire

Anonim

Non è passato molto tempo da quando abbiamo appreso che Audi voleva porre fine al suo approccio allo stile da "bambola matrice". Ora è BMW, nelle parole del vicepresidente senior del design del BMW Group, Adrian van Hooydonk, parlando ad Automotive News, ad annunciare uno stile nuovo, più pulito e anche modelli più differenziati.

Puliamo; usiamo meno righe; le linee che avremo saranno più nitide e precise. All'interno avremo meno pulsanti: le auto inizieranno a mostrare la loro intelligenza, quindi non dovremo dare loro tanti comandi.

Con questo stile più pulito e preciso, van Hooydonk afferma anche che i designer BMW allontaneranno ulteriormente ogni modello dal suo "parente più stretto" - "troveranno auto dal carattere più forte e più separate l'una dall'altra".

BMW X2

I sei modelli del cambiamento

Toccava alla BMW X2 presentare questo nuovo approccio. Mantiene gli elementi che hanno quasi sempre identificato le BMW: il doppio rene e, più recentemente, la doppia ottica. Ma la griglia, ad esempio, appare capovolta rispetto ad altri modelli del brand.

Sarà proprio nell'insieme dell'ottica-griglia, dove risiede gran parte dell'identità del modello, che vedremo le maggiori differenze tra i modelli.

BMW X2

La X2 ha anche rinunciato alla linea del tetto ad arco simile a una coupé, come si può vedere sulla X4 e X6, e il simbolo del marchio è incorporato nel montante C, un riferimento a una delle coupé più venerate nella storia del marchio: la E9 3.0 CS del marchio Anni '70 Dettaglio che sarà esclusivo della X2, secondo van Hooydonk, "perché volevamo che fosse qualcosa che le persone potessero riconoscere in questa vettura in mezzo al traffico".

Oltre alla X2, questo nuovo approccio può essere visto nei lanci BMW nel 2018. Sono le nuove X4 e X5, nuova generazione della Serie 3, della Serie 8 e della X7, con le ultime due già anticipate dai prototipi.

Differenziazione tra modelli: la priorità

Questo nuovo approccio allo stile del marchio è una chiara risposta alle critiche ricevute dalle ultime versioni del marchio a doppio rene. Nonostante siano nuove generazioni, non solo sembrano non discostarsi abbastanza dai modelli successivi, ma non si distinguono sufficientemente tra gli altri elementi della gamma: varia solo la scala, come le “matrix dolls”.

Secondo van Hooydonk, ci sono due modi di considerare queste considerazioni. O il restyling del modello è stato troppo timido, incapace di dare la percezione di rinnovamento che si vuole da un nuovo modello oppure, come suggerisce van Hooydonk, “la concorrenza è cambiata più di noi”.

Se in passato BMW alternava un cambiamento importante nel linguaggio del design con uno più piccolo, facendo sì che i "salti" avvenissero ogni due generazioni, nel mondo di oggi — più veloce e con più concorrenti — anche il cambio di linguaggio deve essere più accelerato.

Ecco perché BMW introdurrà qualcosa di nuovo per il marchio in ogni modello nuovo o aggiornato che arriverà.

2017 BMW Concept Serie 8

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