Torniamo al maggio 1966. All'epoca in cui fu lanciata la Subaru 1000 (nell'immagine sotto) un modello che eccelleva per l'innovazione tecnologica utilizzata, ovvero dal sistema di sospensioni indipendenti e ovviamente… da motore boxer o da cilindri opposti.
Sviluppato da Fuji Heavy Industries, una società che dal 1 aprile 2017 sarà ribattezzata Subaru Corporation, la compatta a trazione anteriore ha aperto la strada ai modelli successivi. Era il primo capitolo di una storia che continua ancora oggi!
Da allora, il "cuore" di tutti i modelli lanciati da Subaru è stato il motore boxer. Secondo il marchio, i motori con cilindri posizionati simmetricamente in avanti rispetto all'anteriore favoriscono il consumo di carburante, la dinamica e la risposta del veicolo (grazie al baricentro basso), riducono le vibrazioni e sono più sicuri in caso di incidente.
Con oltre 16 milioni di veicoli prodotti, il motore Boxer è diventato un segno distintivo di Subaru. Non essendo l'unico brand che utilizza questi motori, è forse il più fedele a questa architettura.
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