Oggi riapre al pubblico il commercio di auto

Anonim

Le concessionarie auto sono tra le attività che hanno riaperto questo lunedì 15 marzo al pubblico.

Come già avvenuto nel maggio dello scorso anno, il commercio automobilistico è uno dei campi di attività da aprire nella prima fase di riapertura dell'economia del Paese.

In un comunicato, l'Associazione automobilistica del Portogallo (ACAP) ha immediatamente reagito a questo annuncio, fatto giovedì scorso dal primo ministro nella presentazione del piano di decontaminazione approvato dal Consiglio dei ministri.

auto usate in vendita

L'ACAP ha plaudito al provvedimento, affermando di "aver chiesto al Governo di riaprire questo settore nella prima fase di deconfinamento delle attività economiche". Tuttavia, l'associazione ha colto l'occasione per criticare ancora una volta l'Esecutivo per i provvedimenti che ritiene dannosi per il settore.

“Con l'approvazione della Finanziaria dello Stato per il 2021, le agevolazioni fiscali per i veicoli ibridi sono state drasticamente ridotte. Nel caso degli ibridi convenzionali, questo vantaggio è stato addirittura interrotto, poiché i nuovi criteri stabiliti sono impossibili da soddisfare per qualsiasi veicolo di questa categoria. I veicoli ibridi hanno rappresentato il 16% del mercato nel 2020”, si legge.

Per quanto riguarda i veicoli elettrici, “sono stati eliminati gli incentivi per le aziende all'acquisto di veicoli elettrici. Si tratta di una misura con conseguenze negative per il mercato delle imprese che, come è noto, è molto importante in Portogallo", sottolinea ACAP, la quale rivela che tale decisione è stata presa "in contrasto con le politiche seguite in altri Stati membri che hanno rafforzato il sostegno per l'acquisto di veicoli elettrici. In Portogallo, il ritiro del sostegno alle imprese non è stato nemmeno rafforzato dall'aumento del sostegno ai privati”.

le vendite sono crollate

Le vendite di auto sono diminuite drasticamente quest'anno, a causa della chiusura dei negozi a metà gennaio, che ha portato a un calo del 28,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. A febbraio il calo è stato ancora maggiore: 53,6% rispetto al già citato mese del 2020.

Va ricordato che già nel 2020 le vendite di auto durante i periodi di confinamento - a causa della pandemia - erano diminuite. A marzo, quando è stato imposto il primo confinamento, sono diminuite del 56,6% e ad aprile, con le concessionarie ancora chiuse al pubblico, il calo è stato dell'84,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Leggi di più