Stiamo facendo passi da gigante verso la presentazione della Jaguar I-Pace, nella sua versione finale. Un modello che determinerà gli obiettivi di Jaguar nei prossimi anni – se ricordate, “il modello più importante per Jaguar dopo l'iconica E-Type”, secondo il marchio stesso.
In un mercato che ha ancora poche proposte ma in rapida crescita, la Jaguar I-Pace affronterà la Tesla Model X, che sarà una delle sue principali rivali. In questo capitolo Jaguar parte in svantaggio per il marchio californiano, ma Jaguar vuole recuperare il tempo perduto attraverso l'esperienza nelle competizioni, più precisamente in Formula E.
Jaguar I-Pace
Craig Wilson, Direttore di Jaguar Racing"In Formula E siamo in costante competizione in tutte le aree, ma c'è un grande crossover con i modelli di produzione quando si tratta di gestione termica. C'è molto che possiamo fare nel software e negli algoritmi e stiamo imparando molto sulla frenata rigenerativa e nelle simulazioni”.
Contemporaneamente, nello sviluppo della Jaguar I-Pace, il marchio britannico ha raccolto importanti informazioni che possono essere utilizzate anche per la competizione, ovvero il sistema di protezione attorno alle unità elettriche ad alta tensione. La monoposto elettrica di Jaguar farà il suo debutto il prossimo anno, nella quinta stagione della Formula E.
Meccanicamente, la Jaguar I-Pace sarà dotata di due motori elettrici, uno su ciascun asse, in grado di generare un totale di 400 CV di potenza e 700 Nm di coppia massima su tutte e quattro le ruote. Le unità elettriche sono alimentate da un set di batterie agli ioni di litio da 90 kWh che, secondo Jaguar, consente un'autonomia di oltre 500 km (ciclo NEDC). Sarà possibile recuperare l'80% della carica in soli 90 minuti utilizzando un caricabatterie da 50 kW.
La Jaguar I-Pace sarà in vendita nella seconda metà del 2018 e l'obiettivo di Jaguar è che in tre anni metà dei suoi modelli di produzione avranno opzioni ibride o elettriche al 100%.