Progettata da SEAB, azienda specializzata nello stampaggio di materie plastiche, la Citroën Méhari era probabilmente una delle più versatili e insolite, non da ultimo per la sua costruzione, quasi interamente in plastica e lavabile con acqua(!) — cabriolet in memory. Nonostante la sua apparente fragilità, era anche estremamente resistente, anche nella meccanica, importata direttamente dalla Citroën 2CV.
Prodotta da Citroën nell'arco di un ventennio, dal 1968 al 1988, fu addirittura intitolata, in una seconda generazione, alla versione 4×4. Che, sorprendente per le sue qualità in fuoristrada, ha svolto anche il ruolo di veicolo medico nel Rally Parigi Dakar del 1980.
Il Cold Start di oggi è il nostro tributo a una delle decappottabili più democratiche e senza pretese che si ricordino.
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