La Ferrari 288 GTO va sempre guidata così

Anonim

Con i valori dei classici, soprattutto i più particolari ed esotici, che ammontano a milioni di euro, molti preferiscono tenere in garage le loro preziose macchine, arrivando addirittura a sigillarle con condizioni di temperatura e umidità ottimamente controllate.

Ma nessuna macchina, per quanto costosa, speciale o rara, merita di essere rinchiusa in garage, in attesa che il suo prezzo di mercato aggiunga qualche zero al conto del suo proprietario. È fare a meno del suo obiettivo primario: goderselo non solo quando è fermo, ma soprattutto goderselo quando è guidato.

Il posto per le auto è sulla strada, sui binari, sfidando le curve e gridando “dammi più gas” a squarciagola. Soprattutto quando si tratta di una Ferrari 288 GTO, primo capitolo di una serie di modelli molto speciali che portano il marchio del cavallino rampante: F40, F50, Enzo e LaFerrari.

Questa 288 GTO è stata fortunata ad avere un proprietario così... che la alimenta con la benzina. Proprio come questo video alimenta la nostra passione per le auto. Che macchina!

Questo cortometraggio è scritto da Petrolicius e ci porta a conoscere, brevemente, una delle 272 vetture prodotte.

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