Il Salone di Parigi di quest'anno rischia di diventare, sempre di più, un evento esclusivo per i marchi francesi. Soprattutto dopo che anche gli “italiani” Grupo FCA e Lamborghini hanno deciso di restare a casa.
Il Salone di Parigi di quest'anno ha già visto marchi come le americane Ford e Infiniti, le giapponesi Mazda, Mitsubishi, Nissan e Subaru, le tedesche Opel e Volkswagen, che alterna la realizzazione della sua controparte a Francoforte, in Germania, e la svedese Volvo, rinunciando ad essere presenti nella Città della Luce.
Continua invece a rischio la presenza dei marchi del gruppo italo-americano FCA — Fiat, Alfa-Romeo, Maserati, Jeep — che hanno solo ora chiarito ogni dubbio, con l'annuncio del costruttore che, dei quattro, solo uno andrà a Parigi: Maserati. I marchi più espressivi, come Alfa Romeo o Jeep, restano a casa!
Anche Lamborghini non va a Parigi
Inoltre, e oltre alla maggior parte dei marchi FCA, anche un altro produttore italiano, in questo caso di proprietà del gruppo tedesco Volkswagen, ha annunciato la sua non partecipazione all'evento gallico: Lamborghini.
Con più di questi abbandoni, sono già 13 i marchi automobilistici che non saranno presenti al Salone di Parigi 2018 , che si svolgerà dal 4 al 14 ottobre.
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Come mai?
Tra i motivi che spiegano queste assenze non c'è solo la preferenza per le presentazioni online, ma anche il naturale risparmio economico che ne deriva (è necessario tenere presente che la presenza in un salone è, anche per un colosso automobilistico, costosa…) , ma anche optare per eventi fuori dagli schemi e non solo quelli legati all'industria automobilistica.
È il caso, ad esempio, degli eventi tecnologici, come il CES (Consumer Electronic Show), che finisce per rispondere meglio alla domanda di un nuovo pubblico, in un momento in cui l'automobile non è più solo un mezzo di trasporto, ma è anche un concentrato di tecnologia e, non di rado, un gadget tecnologico con le ruote!