Inevitabilmente, il futuro di Porsche comporterà l'elettrificazione parziale o totale della maggior parte dei suoi modelli, ma la dinamica e il piacere di guida non saranno relegati in secondo piano. Almeno per quanto riguarda Mark Webber.
Il pilota australiano ha annunciato il suo ritiro dalle piste alla fine dello scorso anno, dopo diverse stagioni in Formula 1, dove ha ottenuto tre volte il terzo posto, nel World of Endurance, dove ha vinto nel 2015, e in molte altre competizioni.
Già in pensione, Mark Webber rimane ufficialmente legato al marchio tedesco come consulente e ambasciatore del marchio. Ma secondo la pubblicazione australiana Drive, il ruolo dell'ex pilota in Porsche va molto oltre: Weber ha fatto parte dello sviluppo della nuova Porsche 911 GT2 RS.
Oltre alla sua esperienza nelle corse, Mark Webber possedeva la precedente generazione di Porsche 911 GT2 RS, quando rappresentava la Red Bull Racing nel campionato mondiale di Formula 1.
Parlando con Drive, Mark Webber ha parlato della sua influenza sullo sviluppo della nuova 911 GT2 RS:
I test al Nordschleife sono stati molto importanti per gettare le basi per "percepire" l'auto in situazioni estreme. Ho lavorato con il resto del team per cercare di identificare piccole cose che potremmo sistemare.
In futuro, Mark Webber ammette che partecipare allo sviluppo dei futuri modelli Porsche è una forte possibilità, specialmente nelle auto sportive più orientate alle prestazioni in pista. Tuttavia, non sarà un lavoro a tempo pieno. "Sono un ragazzo impegnato, ma mi sto divertendo molto", dice.
Impegnato o no, Webber sarà a Portimão questo fine settimana, per la più grande concentrazione di vetture sportive Porsche in Portogallo. Scopri di più su questo evento qui.