L'alleanza Fiat-Chrysler Automobile (FCA) ha annunciato oggi l'intenzione di produrre due motori ad alte prestazioni per Alfa Romeo, un quattro cilindri e un sei cilindri derivati dalla Ferrari.
La promessa arriva da lontano e non si è mai concretizzata, ma sembra che sia qui che Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fca, rilancia la storica Alfa Romeo. Dopo aver annunciato il mese scorso l'investimento di 5 miliardi di euro nello sviluppo di otto nuovi modelli fino al 2018 (vedi tabella), FCA ha annunciato ora lo sviluppo di due nuovi motori per il marchio: un quattro cilindri e un altro motore. . Quest'ultimo potrebbe essere basato sul blocco V6 che la Ferrari sta sviluppando per un possibile rivale della Porsche 911.
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Secondo FCA, questi due nuovi motori ad alte prestazioni giocheranno un ruolo chiave nel rilancio del marchio. Sebbene Alfa Romeo non entri nei dettagli, è quasi certo che questi due motori siano le carte vincenti con cui il marchio italiano va in guerra con i tedeschi di Audi, BMW e Mercedes. Sergio Marchionne non lo fa per meno, è con questi marchi che l'Alfa Romeo deve eguagliare. Era così in passato, così dovrà essere in futuro.
Questi due motori saranno prodotti nell'unità di Termoli, in Italia, uno stabilimento con una capacità installata di 200.000 motori/anno. Secondo la Fca, nel 2018 metà di questa produzione sarà destinata ai modelli Alfa Romeo.
Tutte buone notizie per gli amanti dello storico marchio italiano, che secondo le previsioni di FCA nel 2018 dovrebbe produrre 400.000 vetture/anno, un numero lontano dalle attuali 74.000 vetture/anno. Ricordiamo che negli ultimi anni l'Alfa Romeo è stata bersaglio di diversi tentativi di acquisizione da parte del Gruppo Volkswagen, sempre senza successo. Ora, c'è la risposta… mamma mia!
Fonte: FCA / Immagine in evidenza: MPCardesign