Oltre alla hypersport elettrica Evija, sapevamo che Lotus stava sviluppando una nuova vettura sportiva, la Type 131, per superare la Evora. Ora, il marchio britannico, sotto la supervisione dei cinesi di Geely, ha confermato che si chiamerà emira e sarà presentato al mondo il prossimo 6 luglio.
Progettata per recuperare lo spirito della Lotus Esprit, l'Emira è un altro importante passo nel piano Vision80, delineato nel 2018, che rappresenta un investimento di oltre 112 milioni di euro. Ma ancora più importante è il fatto che questa sarà l'ultima vettura con motore a combustione del marchio Hethel.
Si vociferava che l'Emira sarebbe stata un'auto sportiva ibrida, ma ora si sa che sarà offerta con due motori a benzina: un quattro cilindri 2.0 litri turbo (origine ancora sconosciuta) e un V6 sovralimentato da 3,5 litri — di origine Toyota , è lo stesso utilizzato dalle attuali Exige ed Evora. Il primo potrà essere associato solo ad un cambio automatico a doppia frizione, ma il secondo avrà a disposizione il cambio manuale.
Lotus non ha rilasciato le specifiche tecniche per questi due motori, ma secondo Car & Driver, questo blocco da 2.0 litri avrà una potenza di circa 300 CV.
Costruita su una versione più evoluta della piattaforma Evora, in alluminio, la nuova sportiva Lotus a motore centrale posteriore avrà un linguaggio stilistico influenzato da Evija, come suggeriscono le immagini teaser.
Secondo Matt Windle, "capo" della Lotus, "questa è la Lotus più completa da molte generazioni: l'auto sportiva perfettamente concepita, alimentata e formata".
Matt Windle, Direttore Generale di LotusHa proporzioni molto belle, in un pacchetto ridotto, ma con comfort, tecnologia ed ergonomia incorporati. Con un design ispirato all'ipercar elettrica Evija, è un'auto sportiva che cambia le regole del gioco.
La nuova Lotus Emira sarà svelata al mondo il 6 luglio. Due giorni dopo, l'8 luglio, sarà presente all'iconico Goodwood Festival, dove farà il suo dinamico debutto.