Questa è l'unica Alfa Romeo 155 GTA Stradale esistente

Anonim

IL Alfa Romeo 155 non ci ha conquistato subito. Introdotta nel 1992, la sua missione era quella di sostituire una delle ultime auto Alfa Romeo originali, la carismatica 75, che sarebbe stata anche l'ultima Alfa a trazione posteriore per troppo tempo.

Ormai parte del gruppo Fiat, la 155 si è rivelata molto più convenzionale, in quanto deriva dalla stessa base della Fiat Tipo, ovvero un tutt'uno all'anteriore, condividendo con essa innumerevoli componenti. Nonostante il suo stile distintivo, l'Alfa Romeo 155 "respirava" Fiat da quasi tutti i pori...

Ma la percezione e l'attrattiva del modello cambierebbero – e in che modo – dopo la decisione di metterlo a gareggiare nei più svariati campionati turistici dell'epoca. Ed era un motivo: il Alfa Romeo 155 GTA tra il 1992 e il 1994 vincerà i Campionati Turismo italiano, spagnolo e britannico. Ma sarebbe nel DTM, già come 155 V6 Ti, il campionato tedesco di superturismo, che compirebbe la sua più grande impresa, sconfiggendo i potenti marchi tedeschi in casa sua!

Alfa Romeo 155 GTA Stradale
Una visione comune sui circuiti europei negli anni '90

L'Alfa Romeo 155 aveva giustamente conquistato il cuore degli appassionati!

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Ci serve una 155 GTA Stradale

I titoli vinti hanno più che giustificato una corrispondente versione stradale ad alte prestazioni, anche per la possibilità di evolvere “la specie” progettando una speciale omologazione, simile alla Mercedes-Benz 190E Evo o alla BMW M3 (E30). Il piano è stato messo in atto...

Alfa Romeo 155 GTA Stradale

In fase di sviluppo...

Partendo dalla variante più potente del modello, la 155 Q4 — 2.0 Turbo, 190 cv e quattro ruote motrici —, in sostanza, quasi una Lancia Delta Integrale con cui condivideva le principali parti meccaniche, l'Alfa Romeo si è rivolta ai servizi di Sergio Limone . . , rinomato ingegnere dell'Abarth, e considerato il padre del “mostro” da rally, la Lancia 037, per un compito così importante.

Andare al lavoro

Il motore 2.0 riceverà le specifiche del Gruppo N, apparentemente integrando un nuovo turbocompressore Garrett T3, un nuovo intercooler e una nuova ECU di Magnetti Marelli. Tuttavia, non sembra esserci stato alcun aumento di potenza, rimanendo a 190 CV, ma la risposta del motore sembra averne giovato.

Alfa Romeo 155 GTA Stradale
Il motore era il noto quattro cilindri 2.0 Turbo

Si racconta che i responsabili della Fiat fossero più interessati a "montare" un V6 sotto il cofano - molto probabilmente il V6 Busso - garantendo le prestazioni per rivaleggiare meglio e persino superare i modelli tedeschi, ma questo si è rivelato impossibile a causa dell'incompatibilità del V6 con l'altra meccanica e telaio della Delta Integrale.

Dinamicamente i cambiamenti erano di maggiore importanza. Al posteriore è stata adottata la sospensione posteriore della Lancia Delta Integrale — del tipo MacPherson, con bracci inferiori — e le carreggiate sarebbero state allargate di 23 mm e 24 mm, rispettivamente all'anteriore e al posteriore.

Alfa Romeo 155 GTA Stradale

Hanno dovuto progettare nuovi parafanghi per adattarsi alle corsie più larghe, così come nuovi paraurti, simili nel design alla 155 GTA da competizione, oltre alla parte posteriore ora decorata con una nuova ala. Il set è stato completato con nuove ruote bianche, qualcosa di comune nelle competizioni Alfa Romeo.

il prototipo

È stato realizzato un prototipo, proprio quello all'asta, che, oltre alle modifiche esterne, ha visto i suoi interni spogliati e rivestiti in pelle nera, vincendo nuovi sedili sportivi e un volante a tre razze di Sparco, con un segno verticale sulla parte superiore. , come vediamo nelle auto da competizione.

Alfa Romeo 155 GTA Stradale
La chiave curiosa...

Il dettaglio più curioso era nella chiave, che oltre ad accendere/spegnere il motore, interrompeva automaticamente anche l'impianto elettrico e l'alimentazione del carburante in caso di incidente, proprio come nelle auto da competizione.

Il prototipo fu presentato al Salone di Bologna, Italia, nel 1994 e sarebbe poi stato utilizzato come vettura di assistenza medica al Gran Premio d'Italia, a Monza, quello stesso anno, avendo ancora a capo il mitico Sid Watkins.

Alfa Romeo 155 GTA Stradale
Sid Watkins appeso alla 155 GTA Stradale al GP d'Italia 1994

"occasione persa"

Il prototipo, che ha generato tante aspettative, però, non sarebbe mai arrivato sulla linea di produzione. Secondo i funzionari Fiat dell'epoca, non solo si voleva vedere il V6 sotto il cofano, per affrontare al meglio la M3 e la 190E Evo Cosworth dell'epoca, ma servirebbe anche una linea di produzione, viste le differenze con le restanti 155 , che comporterebbe costi troppo elevati.

La produzione dell'Alfa Romeo 155 GTA Stradale rimarrebbe fedele alle intenzioni. Sergio Limone, l'ingegnere responsabile del progetto, in una recente intervista a Ruote Classiche, afferma che è stata un'occasione mancata.

Alfa Romeo 155 GTA Stradale

viene messo all'asta

Dopo aver presentato il prototipo e aver partecipato al Gran Premio d'Italia nel 1994, l'Alfa Romeo 155 GTA Stradale finì nel garage di Tony Fassina a Milano, dove rimase per quattro anni prima di essere venduta ad un amico.

Questo amico ha portato l'auto in Germania, dove ha ricevuto la sua prima immatricolazione per poter essere guidato su strada. Nel 1999, l'auto è stata restituita in Italia, per una collezione privata, da un preparatore specializzato in motori Alfa Romeo, recentemente cambiato proprietario, che ora l'ha messa in vendita, attraverso un'asta organizzata da Bohnams, a Padova, Italia, il giorno successivo 27 ottobre.

Alfa Romeo 155 GTA Stradale

La 155 GTA Stradale ha 40mila chilometri, e secondo il venditore è in buone condizioni. Ad accompagnare l'auto ci sono diversi documenti che ne attestano la storia, una copia della rivista Ruote Classiche con un'intervista a Sergio Limone, e perfino una lettera di quest'ultimo, indirizzata a Tony Fassina, che testimonia l'autenticità del modello.

Il prezzo per questo pezzo unico della lunga e ricca storia dell'Alfa Romeo? Tra 180mila e 220mila euro è quello che prevede Bonhams...

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