Citroën vuole riattraversare il Sahara, ma ora... in modalità elettrica

Anonim

Per celebrare i 100 anni della prima traversata del Sahara, Citroën ha deciso di ripetere l'impresa e ha creato l'iniziativa EPICO con cui intende replicare il viaggio del centenario, ma questa volta in modalità elettrica, cogliendo l'occasione per promuovere forme di mobilità innovative e sostenibili.

Secondo Citroën, l'Ë.PIC si svolgerà tra il 19 dicembre 2022 e il 7 gennaio 2023, esattamente 100 anni dopo che la prima auto ha attraversato il Sahara.

Svelata in una conferenza stampa tenutasi presso lo stand Citroën al salone “Rétromobile 2020”, l'iniziativa Ë.PIC è, secondo il marchio francese, non una competizione di velocità, ma un'avventura umana, a bordo di tre tipi di veicoli: passato, presente e futuro.

Citroen attraversa il Sahara

Quali veicoli parteciperanno?

Pertanto, in questa avventura Citroën parteciperà: due repliche dei semicingolati della 1° traversata; due veicoli elettrici di serie per l'assistenza — nuovi modelli e che faranno parte della gamma del marchio francese dal 2022 in poi — e una concept car 100% elettrica.

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Per quanto riguarda le repliche dei semicingolati utilizzati nel primo viaggio, il primo, lo Scarabée d'Or, è già stato prodotto ed è perfettamente funzionante. Il secondo dovrebbe essere completato quest'anno.

Quale sarà il percorso?

L'obiettivo di Ë.PIC è seguire il più fedelmente possibile il percorso originale, coprendo un totale di 3170 km in 21 giorni di viaggio.

Citroen attraversa il Sahara
Ecco la mappa della prima traversata del Sahara realizzata da Citroën. Il nuovo viaggio dovrebbe seguire un percorso molto simile.

La nuova traversata del Sahara di Citroën prevede quindi le seguenti tappe: 200 km da Touggourt a Ouargala; 770 km da Ouargala a In-Salah; 800 km da In-Salah a Silet; 500 km da Silet a Tin Zaouaten; 100 km da Tin Zaouaten a Tin Toudaten; 100 km da Tin Toudaten a Kidal; 350 km da Kidal a Bourem; 100 km da Bourem a Bamba e 250 km da Bamba a Tombouctou.

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